Per un orientamento di qualità: manuale e check-list per migliorare l’orientamento a scuola

Cosa intendiamo quando parliamo di qualità nell’orientamento? Come migliorare la qualità dell’orientamento a scuola? Per rispondere a queste domande, il professor Ronald Sultana dell’Università di Malta insieme agli altri partner del progetto ha lavorato per raccogliere conoscenze e buone prassi internazionali dando vita a un un manuale per aiutare le scuole e le amministrazioni pubbliche a migliorare la qualità dei servizi di orientamento a scuola.

Il manuale è disponibile in inglese e in versione ridotta in italiano ed è gratuitamente scaricabile sul sito.

Lungi da essere un saggio teorico, il manuale offre tanti spunti di riflessione e una guida pratica per migliorare le azioni di orientamento. Il manuale è stato testato e messo alla prova in Italia e a Malta e ha suscitato interesse a livello internazionale. Verrà infatti tradotto per le scuole norvegesi e il professor Sultana sta girando l’Europa per presentarlo. Il prossimo appunto sarà a Genova, il 14 novembre al Convegno Nazionale sull’orientamento #Orientiamocialfuturo.

In questa missione per migliorare la qualità dell’orientamento, il partner italiano Centro Studi Pluriversum ha arricchito il manuale con un ulteriore strumento digitale per guidare le scuole nell’autovalutazione della qualità dei propri servizi di orientamento.

Lo strumento, una check-list online, è basato sul manuale e offre un’analisi dei punti di forza e debolezza dei servizi di orientamento della scuola.  La checklist è disponibile gratuitamente online e offre un utile spunto di partenza per pianificare e migliorare la qualità dei servizi.

Insieme all’utilità di questi strumenti per le singole scuole, vi segnaliamo la possibilità di utilizzare questo modello per migliorare i sistemi di orientamento territoriali e monitorare la qualità dei servizi di orientamento, per esempio, nei sistemi regionali.

Questa possibilità di utilizzo è stata sperimentata all’interno del progetto MyFuture con la Regione Piemonte e vi invitiamo ad approfondire i dettagli di questa sperimentazione sulla pagina web dell’azione pilota.

Vi invitiamo a esplorare queste risorse e a contattare il team di MyFuture se interessati a sperimentarle.